Terapia ormonale sostitutiva: un importante alleato anche per luomo SIF Magazine
Terapia ormonale sostitutiva: un importante alleato anche per luomo SIF Magazine
Con l’aumento della concentrazione di glucocorticosteroidi si verifica anche una maggiore secrezione di androgeni surrenali che può determinare effetti mascolinizzanti nelle donne. Questi composti sono utilizzati in medicina per trattare condizioni come asma e altre affezioni respiratorie. Oltre a un effetto di stimolo sulla frequenza cardiaca, i beta-2 stimolanti agiscono con effetto dilatatorio sui bronchi migliorando la respirazione e gli scambi di ossigeno. Nello sport, l’effetto broncodilatatore provocato dai beta-2 agonisti dovrebbe produrre a breve termine un potenziamento della capacità fisica. Esistono dei beta-2 stimolanti con effetto anabolizzante come quello degli ormoni steroidei. Rischi I potenziali effetti collaterali dei beta-2 agonisti sono l’alterazione del ritmo cardiaco e della pressione del sangue, cefalea, insonnia, nausea, tremori e irritabilità.
Spesso non è possibile attuare una valutazione adeguata della possibilità che l’utilizzo di Steroidi Anabolizzantipossa avere gravi conseguenze sull’esistenza di una persona. Se gli effetti negativi sul piano fisico sono piuttosto noti e diffusi tra gli abusatori di Steroidi Anabolizzanti, non sono altrettanto chiare le conseguenze sul piano Psicologico e Psichiatrico di questa pratica. Le percentuali sono molto più alte se si analizzano specifici gruppi di popolazione come gli atleti dell’NFL o modelli professionisti maschili e femminili nel mondo del Fitness e della Moda, dove le stime salgono a ben più del 50% a seconda degli studi (3, 4, 5). Ecco dunque che un oculato uso di un farmaco giocando sulle dosi, già fa la differenza.
Testosterone alto: aumenta il rischio di cancro alla prostata?
Sempre in questa fase c’è l’inibizione della spermatogenesi, ossia il processo attraverso cui avviene la produzione degli spermatozoi. Questa pratica illegale si configura come reato penale, punibile fino a tre anni di reclusione. La lista delle sostanze proibite è presente non solo sul sito dell’Agenzia mondiale anti-doping (WADA) ma anche su quello del ministero della Salute, nella sezione appositamente dedicata. Da studi condotti sulla contraccezione ormonale maschile, è noto che potrebbero essere necessari fino a 6 mesi dopo la prima iniezione di testosterone fino a che la conta spermatica diminuisca fino a 1 milione/ml. Ad oggi, sono stati progettati e sintetizzati quasi 100 diversi composti di AAS che variano in base al destino metabolico e agli effetti fisiologici [1].
- Tra gli effetti indesiderati nella donna, invece, ci sono la virilizzazione dell’aspetto fisico e la soppressione della funzione ovarica.
- L’impatto negativo che queste sostanze hanno a livello organico e corporeo è molto più conosciuto rispetto a quello psicologico che, oltre ad essere poco considerato e sottovalutato, non è ancora ben noto alla maggior parte dei consumatori.
- Roberta Pacifici, direttore del Centro nazionale dipendenze e doping dell’Istituto Superiore di Sanità, spiega a quali rischi si va incontro assumendo queste sostanze dopanti.
Le situazioni di pericolo potrebbero essere percepite come sicure con un aumento di rischio per la salute. Possono indurre dipendenza fisica e psicologica che porta al bisogno di assunzione e a sintomi da astinenza. L’uso di steroidi anabolizzanti comporta il rischio di comparsa di numerosi effetti collaterali. Questo è il caso per esempio dei problemi al cuore che verranno meglio descritti nelle prossime righe. Nel mondo del bodybuilding l’utilizzo degli steroidi anabolizzanti è una strategia frequente, mirata ad aumentare le prestazioni sportive ed in grado di modificare in maniera significativa la forma fisica. Nonostante sia risaputo che l’impiego a lungo termine di tali sostanze sia causa di numerosi e pericolosi effetti collaterali, il loro consumo continua ad essere molto diffuso.
Le Controindicazioni degli Steroidi
Bisogna, quindi, considerare che, oltre ai cambiamenti anabolici vi saranno anche cambiamenti androgeni responsabili dell’alterazione ormonale endogena. Il metodo per la realizzazione di farmaci anabolizzanti non mette mai al sicuro dagli effetti collaterali di natura sessuale, in quanto una minima modifica della molecola di testosterone può alterare notevolmente gli effetti sull’organismo. Per steroidi anabolizzanti si intendono quei farmaci con finalità anaboliche, che alterano la normale produzione endogena (naturale) ormonale dell’organismo, con la conseguenza di una muscolatura più massiccia, per merito di una produzione maggiore di GH e testosterone. Gli anabolizzanti hanno proprietà anaboliche, quindi di aumento di massa muscolare, e androgene, cioè promuovono lo sviluppo dei caratteri secondari machili, come aumento della peluria, voce profonda, sviluppo genitale, barba più folta.
- Cercare di mascherare l’assunzione di sostanze dopanti impiegando metodi (come la diluizione del campione di urine) o farmaci che ne nascondano o eliminino le tracce è una pratica considerata alla stregua di qualsiasi forma di doping.
- Gli steroidi anabolizzanti androgeni (AAS) sono derivati sintetici del testosterone originariamente sviluppati per scopi clinici, ma spesso assunti come droghe d’abuso.
- Risultati simili sono stati osservati in un modello murino di immobilizzazione degli arti posteriori.
- Il trattamento dei topi castrati ha portato all’ipertrofia del muscolo levatore ani rispetto ai controlli eugonadici, con attenuazione delle riduzioni indotte dalla castrazione delle concentrazioni di IGF-1.
- Relazioni con le persone non soddisfacenti, fallimenti sul lavoro, problemi con la legge, utilizzo di altre sostanze illegali od altro non vengono messi in relazione con la condotta di abuso, anche perchè spesso la si considera una pratica sana e sportiva.
Il primo rischio riguarda la possibilità di sopprimere l’attività gonadica endogena portando ad ipogonadismo di tipo secondario, ovvero causato dalla mancanza di stimolo a livello ipotalamico, con conseguente perdita di libido, fertilità ed impotenza transitoria. L’uso di testosterone e di suoi analoghi genera un feed-back negativo sull’asse HPTA andando di conseguenza a deprimere quella che è la normale produzione di androgeni endogena. Questa riduzione dell’attività gonadica dipende da fattori quali durata dell’uso di steroidi, tipologia di steroidi e quantità di steroidi utilizzati. In alcuni casi non viene percepita dall’atleta tuttavia secondo alcuni studi può durare fino ad oltre 2 anni dopo il termine di assunzione.
Stimola anche la mineralizzazione del tessuto osseo, intervenendo nel metabolismo del calcio. Gli effetti collaterali possono sembrare duri da sopportare, ma è importante ricordare che sono temporanei e spariscono non appena la dose di steroidi viene ridotta. Gli effetti collaterali variano in funzione della dose e della durata della terapia. Possono includere bruciori di stomaco (assumere la compressa a stomaco pieno oppure con un bicchiere di latte può prevenirli, Nouvetropin HGH 100ui Nouveaux Ltd oppure si possono prendere dei farmaci specifici), irritabilità, aumento dell’appetito, difficoltà ad addormentarsi. Gli steroidi (il cortisone) sono farmaci che si possono somministrare per provocare la morte delle cellule di mieloma, come anche per potenziare l’effetto della chemioterapia e delle terapie a bersaglio molecolare. Di solito si somministrano in compresse, ma per chi ha difficoltà di deglutizione sono disponibili in forma solubile o liquida.
La maggior parte degli studi riguarda però pazienti ricoverati per altre patologie e trattati per lunghi periodi con anabolizzanti. Nejishima et al. ha confrontato l’uso della flutamide con S-40542, un romanzo SARM, in un modello di ratto di BPH. Entrambi gli agenti hanno ridotto in modo simile il peso della prostata in modo dose-dipendente, ma l’S ha avuto un effetto più debole sul muscolo levatore e sulla flutamide. Inoltre, l’S non ha mostrato alcun effetto sui livelli di testosterone o ormone luteinizzante (LH), entrambi aumentati dalla flutamide.
Gli steroidi in forma liquida si somministrano per iniezione in muscolo (per intramuscolo) o in vena (per endovena) attraverso una cannula (un tubicino sottile che viene introdotto nella vena). In questo caso possono essere somministrati sia in bolo (in dose massiva non frazionata nel tempo) sia goccia a goccia (durata dell’infusione circa 30 minuti). Gli steroidi possono essere somministrati anche attraverso il catetere venoso centrale che viene inserito sotto cute in una vena vicino alla clavicola.
Steroidi anabolizzanti: punti chiave
Sentendosi incapaci di raggiungere il fisico ideale, alcuni bodybuilder possono implementare nella loro dieta questi steroidi, con risultati inizialmente positivi, ma che poi si rivelano essere estremamente dannosi per l’organismo. I valori ematici della funzionalità epatica (transaminasi e gamma GT) generalmente tendono ad alzarsi in caso di utilizzo di questi ormoni. Viene alterato anche il rapporto HDL/LDL, in quanto il primo tende ad abbassarsi ed il secondo ad alzarsi determinando un maggiore rischio di problematiche di natura arteriosclerotica. Inoltre l’uso di steroidi può generare carcinomi ed altre forme di tumore al fegato. Non tutti gli steroidi presentano la stessa epatotossicità, infatti esistono particolari anabolizzanti maggiormente epatotossici, come i 17α-alchilati, che verranno presentati in seguito.